Giobbe 13:24-28 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

24. Perchè nascondi la tua faccia, E mi reputi tuo nemico?

25. Stritolerai tu una fronda sospinta? O perseguiterai tu della stoppia secca?

26. Che tu mi sentenzii a pene amare, E mi faccia eredar l’iniquità della mia fanciullezza!

27. E metta i miei piedi ne’ ceppi, E spii tutti i miei sentieri, E stampi le tue pedate in su le radici de’ miei piedi!

28. Onde costui si disfa come del legno intarlato, Come un vestimento roso dalle tignuole.

Giobbe 13