Genesi 29:13-18 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

13. E, come Labano ebbe udite le novelle di Giacobbe, figliuolo della sua sorella, gli corse incontro, e l’abbracciò, e lo baciò, e lo menò in casa sua. E Giacobbe raccontò a Labano tutte queste cose.

14. E Labano gli disse: Veramente tu sei mie ossa e mia carne. Ed egli dimorò con lui un mese intiero.

15. E Labano gli disse: Perchè tu sei mio fratello, mi serviresti tu gratuitamente? dichiarami qual deve essere il tuo premio.

16. Or Labano avea due figliuole: la maggiore si chiamava Lea, e la minore Rachele.

17. E Lea avea gli occhi teneri; ma Rachele era formosa, e di bello aspetto.

18. E Giacobbe amava Rachele; e disse a Labano: Io ti servirò sett’anni per Rachele, tua figliuola minore.

Genesi 29