Ezechiele 5:8-12 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

8. perciò, così ha detto il Signore Iddio: Eccomi altresì contro a te; ed io eseguirò i miei giudicii in mezzo di te, nel cospetto delle genti;

9. e farò in te ciò che mai non ho fatto, e non farò giammai più, per cagion di tutte le tue abbominazioni.

10. Perciò, i padri mangeranno i lor figliuoli in mezzo di te, e i figliuoli mangeranno i lor padri; ed io eseguirò i miei giudicii in te, e dispergerò tutto il tuo rimanente a tutti i venti.

11. Per tanto, come io vivo, dice il Signore Iddio, perchè tu hai contaminato il mio santuario con tutti i tuoi fatti esecrabili, e con tutte le tue abbominazioni, io altresì ti raderò, e il mio occhio non perdonerà, ed io ancora non risparmierò.

12. Una terza parte di te morrà di pestilenza, e sarà consumata di fame, nel mezzo di te; e un’altra terza parte caderà per la spada d’intorno a te; ed io dispergerò a tutti i venti l’altra terza parte, e sguainerò la spada dietro a loro.

Ezechiele 5