Atti 13:34-38 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

34. E perciocchè egli l’ha suscitato da’ morti, per non tornar più nella corruzione, egli ha detto così: Io vi darò le fedeli benignità promesse a Davide.

35. Perciò ancora egli dice in un altro luogo: Tu non permetterai che il tuo Santo vegga corruzione.

36. Poichè veramente Davide, avendo servito al consiglio di Dio nella sua età, si è addormentato, ed è stato aggiunto a’ suoi padri, ed ha veduta corruzione.

37. Ma colui che Iddio ha risuscitato non ha veduta corruzione.

38. Siavi adunque noto, fratelli, che per costui vi è annunziata remission de’ peccati.

Atti 13