2 Timoteo 2:7-14 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

7. Considera le cose che io dico; perciocchè io prego il Signore che ti dia intendimento in ogni cosa.

8. Ricordati che Gesù Cristo è risuscitato da’ morti, il quale è della progenie di Davide, secondo il mio evangelo.

9. Nel quale io soffro afflizione fino ad esser prigione ne’ legami, a guisa di malfattore; ma la parola di Dio non è prigione.

10. Perciò io soffro ogni cosa per gli eletti, acciocchè essi ancora ottengano la salute, che è in Cristo Gesù, con gloria eterna.

11. Certa è questa parola; che se moriamo con lui, con lui altresì viveremo.

12. Se perseveriamo, con lui altresì regneremo; se lo rinneghiamo, egli altresì ci rinnegherà.

13. Se siamo infedeli, egli pur rimane fedele; egli non può rinnegar sè stesso.

14. RAMMEMORA queste cose, protestando, nel cospetto di Dio, che non si contenda di parole, il che a nulla è utile, anzi è per sovvertir gli uditori.

2 Timoteo 2