1 Timoteo 3:2-7 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

2. Bisogna adunque che il vescovo sia irreprensibile, marito d’una sola moglie, sobrio, vigilante, temperato, onesto, volonteroso albergator de’ forestieri, atto ad insegnare;

3. non dato al vino, non percotitore, non disonestamente cupido del guadagno; ma benigno, non contenzioso, non avaro.

4. Che governi bene la sua propria famiglia, che tenga i figliuoli in soggezione, con ogni gravità.

5. Ma, se alcuno non sa governar la sua propria famiglia, come avrà egli cura della chiesa di Dio?

6. Che non sia novizio; acciocchè divenendo gonfio, non cada nel giudicio del diavolo.

7. Or conviene che egli abbia ancora buona testimonianza da que’ di fuori, acciocchè non cada in vituperio, e nel laccio del diavolo.

1 Timoteo 3