1 Corinzi 15:21-26 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

21. Perciocchè, poichè per un uomo è la morte, per un uomo altresì è la risurrezione de’ morti.

22. Imperocchè, siccome in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti saranno vivificati.

23. Ma ciascuno nel suo proprio ordine: Cristo è le primizie; poi, nel suo avvenimento, saranno vivificati coloro che son di Cristo.

24. Poi sarà la fine, quando egli avrà rimesso il regno in man di Dio Padre; dopo ch’egli avrà ridotta al niente ogni signoria, ed ogni podestà, e potenza.

25. Poichè conviene ch’egli regni, finchè egli abbia messi tutti i nemici sotto i suoi piedi.

26. Il nemico, che sarà distrutto l’ultimo, è la morte.

1 Corinzi 15