1. SALVAMI, o Dio;Perciocchè le acque son pervenute infino all'anima.
2. Io sono affondato in un profondo pantano,Ove non vi è luogo da fermare il piè;Io son giunto alle profondità dell'acqua, e la corrente m'inonda.
3. Io sono stanco di gridare, io ho la gola asciutta;Gli occhi mi son venuti meno, aspettando l'Iddio mio.
4. Quelli che mi odiano senza cagioneSono in maggior numero che i capelli del mio capo;Quelli che mi disertano, e che mi sono nemici a torto, si fortificano;Ecco là, io ho renduto ciò che non aveva rapito.
5. O Dio, tu conosci la mia follia;E le mie colpe non ti sono occulte.