Michea 7:5-10 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. Non credete al famigliare amico, non vi confidate nel conduttore; guarda gli usci della tua bocca da colei che ti giace in seno.

6. Perciocchè il figliuolo villaneggia il padre, la figliuola si leva contro alla madre, e la nuora contro alla suocera; i famigliari di ciascuno sono i suoi nemici.

7. Ma io starò alla veletta, riguardando al Signore; io aspetterò l'Iddio della mia salute; l'Iddio mio mi esaudirà.

8. Non rallegrarti di me, nemica mia; se son caduta, io mi rileverò; se seggo nelle tenebre, il Signore mi sarà luce.

9. Io porterò l'indegnazione del Signore; perciocchè io ho peccato contro a lui, finchè egli dibatta la mia lite, e mi faccia ragione, e mi tragga fuori alla luce; finchè io vegga la sua giustizia.

10. Allora la mia nemica lo vedrà, e vergogna la coprirà; essa che mi diceva: Dov'è il Signore Iddio tuo? gli occhi miei vedranno in lei ciò che desiderano; ora sarà ridotta ad esser calpestata, come il fango delle strade.

Michea 7