Giudici 3:21-30 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

21. Ed Ehud, dato della man sinistra al pugnale, lo prese d'in su la coscia destra, e gliel ficcò nel ventre.

22. E quello entrò dietro alla lama infino all'elsa, e il grasso serrò la lama d'intorno, sì ch'egli non potè trargli il pugnale dal ventre; e lo sterco uscì fuori.

23. Ed Ehud uscì verso il portico, e chiuse le porte della sala dietro a sè, e serrò quella con la chiave.

24. E, dopo ch'egli fu uscito, i servitori di Eglon vennero, e videro che le porte della sala erano serrate con la chiave; e dissero: Per certo egli fa i suoi bisogni naturali nella cameretta della sala dell'estate.

25. E tanto aspettarono che ne furono confusi; ed ecco, egli non apriva le porte della sala; laonde presero la chiave, e l'apersero; ed ecco, il lor signore giaceva in terra morto.

26. Ma Ehud scampò, mentre essi indugiavano, e passò le statue di pietra, e si salvò in Seira.

27. E, come egli fu giunto, sonò con la tromba nel monte di Efraim; e i figliuoli d'Israele scesero con lui dal monte, ed egli andava davanti a loro.

28. Ed egli disse loro: Seguitatemi; perciocchè il Signore vi ha dati nelle mani i Moabiti, vostri nemici. Così scesero giù dietro a lui, e occuparono a' Moabiti i passi del Giordano, e non ne lasciarono passare alcuno.

29. E in quel tempo percossero i Moabiti in numero d'intorno a diecimila uomini, tutti grassi e possenti; e non ne scampò neppur uno.

30. Così in quel giorno Moab fu abbattuto sotto la mano d'Israele; e il paese ebbe riposo ottant'anni.

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