Giobbe 33:18-25 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

18. Per iscampar l'anima sua dalla fossa,E far che la sua vita non passi per la spada.

19. Ma talora altresì l'uomo è castigato con dolori sopra il suo letto,E tutte le sue ossa di grave malattia;

20. E la sua vita gli fa abbominare il cibo,E l'anima sua la vivanda desiderabile;

21. La sua carne è consumata, talchè non apparisce più;E le sue ossa, che prima non si vedevano, spuntano fuori;

22. E l'anima sua si accosta alla fossa,E la vita sua a'  mali mortali.

23. Ma se allora vi è appresso di lui alcun messo, un parlatore,Uno d'infra mille,Per dichiarare all'uomo il suo dovere;

24. Iddio gli farà grazia, e dirà:Riscuotilo, che non iscenda alla fossa;Io ho trovato il riscatto.

25. La sua carne diventerà morbida, più che non è in fanciullezza;Egli ritornerà a' dì della sua giovanezza.

Giobbe 33