Geremia 23:27-33 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

27. Essi pensano di far dimenticare il mio Nome al mio popolo, per i lor sogni, i quali raccontano l'uno all'altro, siccome i padri loro dimenticarono il mio Nome per Baal.

28. Il profeta, appo cui è un sogno, racconti quel sogno; e quello, appo cui è la mia parola, proponga la mia parola in verità; che ha da far la paglia col frumento? dice il Signore.

29. Non è la mia parola come un fuoco? dice il Signore; e come un martello, che spezza il sasso?

30. Perciò, eccomi contro a que' profeti, dice il Signore, che rubano le mie parole ciascuno al suo compagno.

31. Eccomi contro a que' profeti, dice il Signore, che prendono la lor lingua, e dicono: Egli dice.

32. Eccomi contro a quelli che profetizzano sogni falsi, dice il Signore, e li raccontano, e traviano il mio popolo per le lor bugie, e per la lor temerità; benchè io non li abbia mandati, e non abbia data loro alcuna commessione; e non recheranno alcun giovamento a questo popolo, dice il Signore.

33. Se questo popolo, o alcun profeta, o sacerdote, ti domanda, dicendo: Quale è il carico del Signore? di' loro: Che carico? Io vi abbandonerò, dice il Signore.

Geremia 23