Geremia 20:15-17 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

15. Maledetto sia l'uomo che ne portò la novella a mio padre, dicendo: Un figliuol maschio ti è nato; e lo rallegrò grandemente.

16. E sia quell'uomo come quelle città che il Signore ha sovvertite, senza essersene mai pentito; e oda il grido la mattina, e lo stormo in sul mezzodì.

17. Conciossiachè Iddio non mi abbia fatto morire fin dalla matrice, e non abbia fatto che mia madre fosse il mio sepolcro, e che la sua matrice fosse in perpetuo gravida. Perchè son io uscito della matrice, per veder travaglio, e tormento, e per finire i miei giorni in vituperio?

Geremia 20