Genesi 39:16-23 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

16. Ed ella ripose il vestimento di Giuseppe appo sè, finchè il signore di esso fosse tornato in casa sua.

17. Poi gli parlò in questa maniera: Quel servo Ebreo che tu ci menasti venne a me per ischernirmi.

18. Ma, come io ebbi alzata la voce, ed ebbi gridato, egli lasciò il suo vestimento appresso a me, e se ne fuggì fuori.

19. E quando il signore di Giuseppe ebbe intese le parole che sua moglie gli diceva, cioè: Il tuo servo mi ha fatte cotali cose, si accese nell'ira.

20. E il signore di Giuseppe lo prese, e lo mise nel Torrione, ch'era il luogo dove i prigioni del re erano incarcerati; ed egli fu ivi nel Torrione.

21. E il Signore fu con Giuseppe, e spiegò la sua benignità inverso lui, e lo rendette grazioso al carceriere.

22. E il carceriere diede in mano a Giuseppe tutti i prigioni ch' erano nel Torrione; ed egli faceva tutto ciò che vi si avea a fare.

23. Il carceriere non riguardava a cosa alcuna ch'egli avesse nelle mani; perciocchè il Signore era con lui; e il Signore prosperava tutto quello ch'egli faceva.

Genesi 39