Fatti degli Apostoli 23:29-33 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

29. Ed ho trovato ch'egli era accusato intorno alle quistioni della lor legge; e che non vi era in lui maleficio alcuno degno di morte, nè di prigione.

30. Ora, essendomi state significate le insidie, che sarebbero da' Giudei poste a quest'uomo, in quello stante l'ho mandato a te, ordinando eziandio a'  suoi accusatori di dir davanti a te le cose che hanno contro a lui. Sta' sano.

31. I soldati adunque, secondo ch'era loro stato ordinato, presero con loro Paolo, e lo condussero di notte in Antipatrida.

32. E il giorno seguente, lasciati i cavalieri per andar con lui, ritornarono alla rocca.

33. E quelli, giunti in Cesarea, e consegnata la lettera al governatore, gli presentarono ancora Paolo.

Fatti degli Apostoli 23