Fatti degli Apostoli 23:28-32 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

28. E, volendo sapere il maleficio del quale l'accusavano, l'ho menato nel lor concistoro.

29. Ed ho trovato ch'egli era accusato intorno alle quistioni della lor legge; e che non vi era in lui maleficio alcuno degno di morte, nè di prigione.

30. Ora, essendomi state significate le insidie, che sarebbero da' Giudei poste a quest'uomo, in quello stante l'ho mandato a te, ordinando eziandio a'  suoi accusatori di dir davanti a te le cose che hanno contro a lui. Sta' sano.

31. I soldati adunque, secondo ch'era loro stato ordinato, presero con loro Paolo, e lo condussero di notte in Antipatrida.

32. E il giorno seguente, lasciati i cavalieri per andar con lui, ritornarono alla rocca.

Fatti degli Apostoli 23