Fatti degli Apostoli 23:23-28 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

23. Poi, chiamati due de' centurioni, disse loro: Tenete presti fin dalle tre ore della notte dugento soldati, e settanta cavalieri, e dugento sergenti, per andar fino in Cesarea.

24. Disse loro ancora che avessero delle cavalcature pronte, per farvi montar su Paolo, e condurlo salvamente al governatore Felice.

25. Al quale egli scrisse una lettera dell'infrascritto tenore:

26. Claudio Lisia, all'eccellente governatore Felice: salute.

27. Quest'uomo, essendo stato preso dai Giudei, ed essendo in sul punto d'esser da loro ucciso io son sopraggiunto coi soldati, e l'ho riscosso, avendo inteso ch'egli era Romano.

28. E, volendo sapere il maleficio del quale l'accusavano, l'ho menato nel lor concistoro.

Fatti degli Apostoli 23