Evangelo di S. Marco 7:28-36 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

28. Ma ella rispose, e gli disse: Dici bene, o Signore: poichè anche i cagnuoli, di sotto alla tavola, mangiano delle miche de' figliuoli.

29. Ed egli le disse: Per cotesta parola, va', il demonio è uscito dalla tua figliuola.

30. Ed ella, andata in casa sua, trovò il demonio essere uscito, e la figliuola coricata sopra il letto.

31. POI Gesù, partitosi di nuovo dai confini di Tiro e di Sidon, venne presso al mar della Galilea, per mezzo i confini di Decapoli.

32. E gli fu menato un sordo scilinguato; e fu pregato che mettesse la mano sopra lui.

33. Ed egli, trattolo da parte d'infra la moltitudine, gli mise le dita nelle orecchie; ed avendo sputato, gli toccò la lingua:

34. poi, levati gli occhi al cielo, sospirò, e gli disse: Effata, che vuol dire: Apriti.

35. E subito le orecchie di colui furono aperte, e gli si sciolse lo scilinguagnolo, e parlava bene.

36. E Gesù ordinò loro, che nol dicessero ad alcuno; ma più lo divietava loro, più lo predicavano.

Evangelo di S. Marco 7