Evangelo di S. Luca 2:28-36 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

28. egli sel recò nelle braccia, e benedisse Iddio, e disse:

29. Ora, Signore, ne mandi il tuo servitore in pace,Secondo la tua parola;

30. Perciocchè gli occhi miei hanno veduta la tua salute;

31. La quale tu hai preparata, per metterla davanti a tutti i popoli;

32. Luce da illuminar le Genti,E la gloria del tuo popolo Israele.

33. E Giuseppe, e la madre d'esso, si maravigliavano delle cose ch'erano dette da lui.

34. E Simeone li benedisse, e disse a Maria, madre di esso: Ecco, costui è posto per la ruina, e per lo rilevamento di molti in Israele; e per segno al quale sarà contradetto

35. (ed una spada trafiggerà a te stessa l'anima); acciocchè i pensieri di molti cuori sieno rivelati.

36. Vi era ancora Anna profetessa, figliuola di Fanuel, della tribù di Aser; la quale era molto attempata, essendo vissuta sett'anni col suo marito dopo la sua verginità.

Evangelo di S. Luca 2