25. Ora, chiunque si esercita ne' combattimenti è temperato in ogni cosa; e que' tali fanno ciò, per ricevere una corona corruttibile; ma noi dobbiam farlo per riceverne una incorruttibile.
26. Io dunque corro per modo, che non corra all'incerto; così schermisco, come non battendo l'aria;
27. anzi, macero il mio corpo, e lo riduco in servitù; acciocchè talora, avendo predicato agli altri, io stesso non sia riprovato.