Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 5:5-10 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

5. che il tale, dico, sia dato in mano di Satana, alla perdizion della carne, acciocchè lo spirito sia salvato nel giorno del Signor Gesù.

6. Il vostro vanto non è buono; non sapete voi che un poco di lievito levita tutta la pasta?

7. Purgate adunque il vecchio lievito, acciocchè siate nuova pasta, secondo che siete senza lievito; poichè la nostra pasqua, cioè Cristo, è stata immolata per noi.

8. Perciò facciam la festa, non con vecchio lievito, nè con lievito di malvagità, e di nequizia, ma con azzimi di sincerità, e di verità.

9. Io vi ho scritto in quell'epistola che voi non vi mescoliate co' fornicatori;

10. non però del tutto co' fornicatori di questo secolo, o con gli avari, o co' rapaci, o con gl'idolatri; perciocchè altrimenti vi converrebbe uscire del mondo.

Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 5