Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 4:1-5 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. COSÌ faccia l'uomo stima di noi, come di ministri di Cristo, e di dispensatori de' misteri di Dio.

2. Ma nel resto ei si richiede ne' dispensatori, che ciascuno sia trovato fedele.

3. Ora, quant'è a me, io tengo per cosa minima d'esser giudicato da voi, o da alcun giudicio umano; anzi, non pur mi giudico me stesso.

4. Perciocchè non mi sento nella coscienza colpevole di cosa alcuna; tuttavolta, non per questo sono giustificato; ma il Signore è quel che mi giudica.

5. Perciò, non giudicate di nulla innanzi al tempo, finchè sia venuto il Signore, il quale metterà in luce le cose occulte delle tenebre, e manifesterà i consigli de' cuori; e allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.

Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 4