Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 3:6-13 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

6. Io ho piantato, Apollo ha adacquato, ma Iddio ha fatto crescere.

7. Talchè, nè colui che pianta, nè colui che adacqua, non è nulla; ma non vi è altri che Iddio, il quale fa crescere.

8. Ora, e colui che pianta, e colui che adacqua, sono una medesima cosa; e ciascuno riceverà il suo proprio premio, secondo la sua fatica.

9. POICHÈ noi siamo operai nell'opera di Dio; voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio.

10. Io, secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come savio architetto, ho posto il fondamento, ed altri edifica sopra; ora ciascun riguardi come egli edifica sopra.

11. Perciocchè niuno può porre altro fondamento che quello ch'è stato posto, il quale è Gesù Cristo.

12. Ora, se alcuno edifica sopra questo fondamento oro, argento, pietre preziose, ovvero legno, fieno, stoppia,

13. l'opera di ciascuno sarà manifestata; perciocchè il giorno la paleserà; poichè ha da esser manifestata per fuoco; e il fuoco farà la prova qual sia l'opera di ciascuno.

Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 3