Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 16:2-11 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

2. Ogni primo giorno della settimana ciascun di voi riponga appresso di sè ciò che gli sarà comodo; acciocchè, quando io sarò venuto, le collette non si abbiano più a fare.

3. E quando io sarò giunto, io manderò coloro che voi avrete approvati per lettere a portar la vostra liberalità in Gerusalemme.

4. E se converrà ch'io stesso ci vada, essi verranno meco.

5. OR io verrò a voi, dopo che sarò passato per la Macedonia, perciocchè io passerò per la Macedonia.

6. E forse farò qualche dimora appresso di voi, ovvero ancora ci vernerò; acciocchè voi mi accompagniate dovunque io andrò.

7. Perciocchè io non voglio questa volta vedervi di passaggio; ma spero dimorar qualche tempo appresso di voi, se il Signore lo permette.

8. Or io resterò in Efeso fino alla Pentecosta.

9. Perciocchè una grande ed efficace porta mi è aperta; e vi son molti avversari.

10. Ora, se Timoteo viene, vedete ch'egli stia sicuramente appresso di voi; perciocchè egli si adopera nell'opera del Signore, come io stesso.

11. Niuno adunque lo sprezzi, anzi accompagnatelo in pace, acciocchè egli venga a me; perciocchè io l'aspetto co' fratelli.

Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 16