Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 11:25-30 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

25. Parimente ancora prese il calice, dopo aver cenato, dicendo: Questo calice è il nuovo patto nel sangue mio; fate questo, ogni volta che voi ne berrete, in rammemorazione di me.

26. Perciocchè, ogni volta che voi avrete mangiato di questo pane, o bevuto di questo calice, voi annunzierete la morte del Signore, finchè egli venga.

27. Perciò, chiunque avrà mangiato questo pane, o bevuto il calice del Signore, indegnamente, sarà colpevole del corpo, e del sangue del Signore.

28. Or provi l'uomo sè stesso, e così mangi di questo pane, e beva di questo calice.

29. Poichè chi ne mangia, e beve indegnamente, mangia e beve giudicio a sè stesso, non discernendo il corpo del Signore.

30. Perciò fra voi vi son molti infermi, e malati; e molti dormono.

Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 11