Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 10:16-26 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

16. Il calice della benedizione, il qual noi benediciamo, non è egli la comunione del sangue di Cristo? il pane, che noi rompiamo, non è egli la comunione del corpo di Cristo?

17. Perciocchè vi è un medesimo pane, noi, benchè molti, siamo un medesimo corpo; poichè partecipiamo tutti un medesimo pane.

18. Vedete l'Israele secondo la carne; non hanno coloro che mangiano i sacrificii comunione con l'altare?

19. Che dico io adunque? che l'idolo sia qualche cosa? o che ciò che è sacrificato agl'idoli sia qualche cosa?

20. Anzi dico, che le cose che i Gentili sacrificano, le sacrificano a' demoni, e non a Dio; or io non voglio che voi abbiate comunione co' demoni.

21. Voi non potete bere il calice del Signore, e il calice de' demoni; voi non potete partecipar la mensa del Signore, e la mensa de' demoni.

22. Vogliamo noi provocare il Signore a gelosia? siamo noi più forti di lui?

23. OGNI cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile; ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa edifica.

24. Niuno cerchi il suo proprio, ma ciascuno cerchi ciò che è per altrui.

25. Mangiate di tutto ciò che si vende nel macello, senza farne scrupolo alcuno per la coscienza;

26. perciocchè del Signore è la terra, e tutto ciò che ella contiene.

Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 10