Deuteronomio 31:21-24 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

21. Onde, quando gran mali ed angosce gli saranno avvenute, questo Cantico testimonierà contro a lui in faccia; perciocchè non sarà dimenticato per non esser più nella bocca della sua progenie; conciossiachè io conosca la sua natura, ciò ch'egli fa oggi, innanzi ch'io l'abbia introdotto nel paese, ch'io ho giurato.

22. Mosè adunque scrisse questo Cantico in quel giorno, e l'insegnò a' figliuoli d'Israele.

23. Poi il Signore diede comandamenti a Giosuè, figliuolo di Nun, e gli disse: Sii valente, e fortificati; perciocchè tu sei quel che introdurrai i figliuoli d'Israele nel paese che io ho loro giurato; e io sarò teco.

24. E, dopo che Mosè ebbe finito di scrivere compiutamente le parole di questa Legge in un libro,

Deuteronomio 31