1 Re 2:15-22 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

15. Ed ella disse: Parla. Ed egli disse: Tu sai che il regno mi apparteneva, e tutti gl'Israeliti aveano affissate le facce loro sopra me, sperando che io regnerei; ma il reame è stato trasportato, ed è scaduto al mio fratello; perciocchè esso è stato fatto suo dal Signore.

16. Ma ora io ti chieggio sol una cosa, non disdirmela. Ed ella gli disse: Parla pure.

17. Ed egli le disse: Deh! di' al re Salomone, (perciocchè egli non te lo disdirà,) ch'egli mi dia Abisag Sunamita per moglie.

18. E Batseba disse: Bene sta, io parlerò per te al re.

19. Batseba dunque venne al re Salomone, per parlargli per Adonia. E il re si levò a incontrarla, e le s'inchinò. Poi si pose a sedere sopra il suo trono, e fece mettere un seggio per sua madre; ed ella si pose a sedere alla man destra di esso.

20. Ed ella disse: Io ho da farti una piccola richiesta, non disdirmela. E il re le disse: Falla pure, madre mia; perciocchè io non te la disdirò.

21. Ed ella disse: Diasi Abisag Sunamita al tuo fratello Adonia per moglie.

22. E il re Salomone rispose, e disse a sua madre: E perchè chiedi tu Abisag Sunamita per Adonia? Chiedi pure anche il reame per lui, poichè egli è mio fratello maggiore; per lui, per lo sacerdote Ebiatar, e per Ioab, figliuolo di Seruia.

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